Documento di posizione sulla questione del Covid-19 in Madagascar – 24.04.2020
Il direttivo del coordinamento VIM, in considerazione della delicatezza della fase emergenziale
attraversata, ha ritenuto opportuno esplicitare e condividere quanto segue.
La situazione della diffusione del contagio in Madagascar è caratterizzata da elevata fluidità e
conseguente difficoltà interpretativa. Riteniamo opportuno ricordare che siamo ospiti, che ci
consideriamo a servizio del Paese e dei suoi programmi di crescita e che a tutt’oggi ci sono una
quarantina di volontari italiani impegnati in Madagascar.
Sosterremo, per quanto ci sarà possibile e nei diversi modi possibili, le azioni di contrasto al
peggioramento della situazione sanitaria pubblica e daremo il nostro contributo a una maggior
resilienza agli effetti negativi e alle impennate di povertà che questa crisi, in Madagascar come
in ogni altra parte del mondo, porterà con sé.
Nei confronti dell’uso del CVO; rimaniamo in una posizione intermedia, di attesa e di interesse;
guardiamo con interesse agli sviluppi, anche se è prematuro l’avvallo tout court dell'efficacia
dell'azione di contrasto messa in campo col CVO; saremo pronti a dare una migliore
comprensione e adesione dopo un breve periodo di un paio di settimane di "stand-by
interpretativo" e osservativo.
Per quanto riguarda la diffusione delle informazioni sui dati dell’epidemia: ci atteniamo e ci
atterremo ai soli dati ufficiali forniti dal CCO.
Ci atteniamo e ci atterremo alle disposizioni delle nostre rappresentanze diplomatiche, alle quali
ci siamo messi a disposizione, e ne raccoglieremo per quanto possibile inviti e sollecitazioni.
Confermiamo la nostra terzietà e neutralità rispetto a partiti e opinioni partitiche o a
organizzazioni a loro riconducibili.
Invitiamo alla massima prudenza nei comportamenti da tenersi per evitare il contagio e al
rispetto dei contenuti dei decreti governativi e del Centro di Comando per l’Emergenza.
Invitiamo associati e simpatizzanti al rispetto e alla moderazione nell’espressione di giudizi e
commenti, soprattutto se rivolti alle istituzioni del Paese di cui siamo ospiti e per il quale ci
siamo messi a disposizione.
Per quanto riguarda l’impegno diretto emergenziale, con un piccolo fondo di solidarietà attivato
allo scopo, cercheremo, da una parte, di accogliere le richieste di sostegno straordinario
provenienti da quelle associazioni che, per motivazioni eccezionali, quali l’impatto subito o la
partecipazione a programmi di contrasto del covid-19 in corso in Italia, siano in difficoltà nel
mantenimento delle prestazioni in precedenza garantite ai partners, ad esempio la fornitura di
cibo o medicinali.
Dall’altra parte ci impegneremo per la buona riuscita degli interventi straordinari di erogazione di
cure e assistenza medica specialistica che alcune associazioni stanno approntando.
Auguriamo buon lavoro a tutti e le massime serenità e solidarietà.
Il direttivo del coordinamento VIM onlus.
